Fuori dal tempo Entrare in questo ristorante è come usare la macchina del tempo. Si entra nel passato, in quel passato fatto di ristorazione solida, per famiglie che mangiano. Arredi d’antan, tavoli apparecchiati come Dio comanda,camerieri in giacca bianca, attenti, onnipresenti, efficienti, gentili. Cucina solida, di tradizione. Uso dei carrelli, quasi archeologico. Piatti che soddisfano. Ogni tanto, uno sfizio proposto in più. Carta dei vini esaustiva, con pochi ricarichi. Insomma, se volete mangiare bene, senza fronzoli, rispettando la cucina fondamentale, non potete non andare.

Il risotto un po' troppo all'onda, il gusto nella normalità. Abbiamo festeggiato Ferragosto con i nostri consuoceri e la nostra cagnolina Lola. Eravamo nella sala del seminterrato dove il 26/02/1972 io e la mia dolce mogliettina abbiamo gustato il nostro pranzo di nozze. Anche questa volta il vostro ristorante ci ha soddisfatto al pieno delle aspettative. GRAZIE di cuore. A presto!!!

Un piacevole tuffo nella cucina lombarda Il classico ristorante lombardo della tradizione. Ottimi piatti della cucina lombarda sapientemente illustrati dal personale molto cordiale e preparato. Per rivivere ed apprezzare la ristorazione "come una volta". Parte del menù alla carta e parte presentato al carrello comunque tutto ottimo

Ottimo pranzo! Consigliato! Menù pranzo. Devo dire che ho mangiato veramente molto bene. Ampia selezione di primi e secondi. Ho ordinato gnocchi di patate fatti in casa: davvero squisiti. Ho preso anche del brasato di vitello: veramente buono. Il tutto accompagnato da bevande e caffè. Ottimo rapporto qualità/prezzo. Ma soprattutto ottima qualità degli alimenti. Quindi, un plauso va per il personale della cucina. Ma aggiungo anche una nota di merito anche per il personale di sala: tutti molto gentili, molto servizievoli, si fanno in quattro per accontentare il cliente. Bravi. In conclusione, che dire? Ci ritornerò volentieri.

Spettacolo unico Abbiamo mangiato una sera in questo strano ristorante attirati dalle ottime recensioni. Abbiamo mangiato molto bene e speso il giusto, anche meno. L’arredo ci ha ricordato un ristorante in pieni anni 80 o meglio sembra un po’ l’Overlook Hotel di Shining e per questo ha il suo perché e lo scoprirete visitandolo… Ma la forza di questo posto sono i camerieri capitanati dal Maestro. Con tutto il rispetto questi signori sono dei veri professionisti, si vede che amano molto il loro lavoro. Il servizio è pazzesco, sono professionali ma anche simpatici, tutto servito da ognuno al tavolo. Pensate che uno di loro ci ha detto che il parmigiano che ci hanno servito si è risveglito dopo aver fatto un lungo sonno in montagna prima di arrivare nel nostro piatto … pura poesia culinaria, Maestro docet istrione della serata. Al termine della cena giro di amari con una riminescenza ai tempi dell’oratorio che tutti noi abbiamo vissuto… Il degno finale è stato suggellato da un maestro di pianoforte che ha eseguito un pezzo a tema della serata dedicato alle ragazze presenti. Piatto D’oro altamente consigliato, bravi ragazzi !!! Ps : Consiglio di prendere il Daino in salmì anche se ve lo danno lo stesso…